GIOVANNI SERGIDirettore della NUOVA DIDACTICA, Scuola di Management, Unione Industriali Modena
LA NUOVA DIDACTICA PER LE IMPRESE
Nuova Didactica, scuola di management dell’Unione Industriali Modena, nel corso del 2005 aumenterà e diversificherà i propri programmi formativi, specialmente verso i giovani neolaureati, per aiutare il rinnovamento e lo sviluppo delle imprese del territorio. In questo periodo alcune aziende stanno attraversando momenti difficili e qualche imprenditore è incerto su come indirizzare le attività future. Molti “navigano a vista” e sono disorientati per la quantità di informazioni allarmistiche che i media diffondono con regolarità.
La scuola dell’Unione di Modena vuole offrire un aiuto attraverso la specializzazione di giovani laureati, che possano portare in azienda sia delle competenze specialistiche sia una buona conoscenza del funzionamento di un’impresa. Riteniamo che molti imprenditori abbiano la necessità dell’entusiasmo e della creatività dei giovani, a condizione che siano accompagnate da un’alta specializzazione immediatamente utilizzabile.
Le menti più aperte ci spingono a pensare il futuro come “un nuovo rinascimento” portando come esempio guida il laboratorio dei grandi del passato, cioè di coloro che combinavano al meglio creatività, competenza e lavoro in team.
Le aziende sono spesso accusate per le scarse risorse destinate alla ricerca, all’innovazione e per la difficoltà a fare sistema. A nostro parere le difficoltà indicate sono certamente esistenti ma forse non sono sufficienti a spiegare la ridotta capacità competitiva, almeno di un rilevante numero di imprese. Un problema non sufficientemente approfondito crediamo sia la difficoltà di molte aziende a generare idee ed a realizzarle in tempi brevi.
La difficoltà a generare nuove idee di prodotto e di servizio dipende da molte cause, tra queste riteniamo che abbia un peso rilevante anche l’abitudine e la resistenza al cambiamento che molti hanno, perché manca sia la conoscenza sia la voglia di rischiare. Ma, anche quando un’impresa riesce a focalizzare un’idea che corrisponda alla soluzione di un’aspettativa di un determinato target, questa dovrà essere realizzata con le tecnologie più evolute e con i costi più bassi. La disponibilità di giovani che siano in grado d’immettere entusiasmo, competenza e specializzazione potrebbe dare un contributo determinante al rilancio di alcune aziende forse un po’ troppo stanche e sedute. L’handicap della scarsa ricerca potrebbe essere superato anche acquistando le tecnologie necessarie a condizione di conoscere la loro esistenza e le modalità per poterle acquisire.
Nuova Didactica propone nel 2005 una serie d’iniziative che mirano a specializzare sia giovani laureati sia persone già occupate:
I master
Insieme alla Facoltà d’Ingegneria dell’Università di Modena e Reggio Emilia e a Democenter:
Master universitario di secondo livello in INGEGNERIA DEL VEICOLO.
Master universitario di secondo livello in OLEODINAMICA.
Master universitario di secondo livello in MATERIALI E TRATTAMENTI TERMICI E SUPERFICIALI.
Master universitario di secondo livello in SICUREZZA INFORMATICA.
Con la Facoltà di Giurisprudenza il master Universitario di primo livello in CONTRATTO E MERCATO.
Con Fedrmanager, Aidp e Tttg il master in: GESTIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE.
La formazione per i professori ed i giovani degli Istituti Tecnici
Migliorare la conoscenza dei professori degli Istituti tecnici offrendo loro, in collaborazione con la Facoltà d’Ingegneria Meccanica, l’informazione di quanto c’è di nuovo nel settore delle macchine e degli impianti e dei sistemi organizzativi. L’obiettivo anche in questo caso è quello di facilitare il trasferimento di informazioni aggiornate dai professori agli allievi delle ultime due classi.
Il trasferimento alle aziende dei risultati delle ricerche
Aumentare la frequenza e la diffusione dei Forum Tecnologici con i quali portare alle aziende quanto la ricerca ha prodotto di nuovo e proponendo loro le possibili applicazioni nei processi produttivi.
Il rafforzamento delle competenze dei “quadri”
Rafforzare la formazione dei “quadri” cioè di quelle persone che rappresentano la vera cinghia di trasmissione delle informazioni e delle direttive dal management ai settori operativi. Il progetto è portato avanti con la collaborazione di Italquadri una delle più significative associazioni professionali.